CALCIO
I Partners del Fasano si riuniscono 'in famiglia': la fede biancoazzura che unisce
La serata è stata organizzata dall’Us Città di Fasano e da Il Fasano Siamo Noi, a Masseria Torre Coccaro
Fasano - “Noi non vogliamo solo diventare grandi grazie a voi. Ma vogliamo diventare grandi insieme a voi!”. È stato questo il diktat che ha contraddistinto la serata organizzata dall'Us Città di Fasano e da Il Fasano Siamo Noi giovedì 21 novembre, nell'incantevole e suggestiva location di Masseria Torre Coccaro.
La serata, dedicata esclusivamente a tutti i partners dell'Us Città di Fasano e de Il Fasano Siamo Noi, è stata un'occasione di incontro, un'occasione per conoscersi ma soprattutto un'occasione per scambiare idee e quindi per creare opportunità! “Noi non vogliamo che voi siate il più classico e banale sponsor ma vogliamo che la nostra collaborazione sia utile ad entrambi per crescere e per allargare gli orizzonti”.
Con queste parole il vice-presidente dell'Us Città di Fasano, il dott. Pino Avezzano Comes, ha dato il suo personale benvenuto agli ospiti e ha dato il via alla serata: “Quando D'Amico mi ha chiamato quest'estate, non ho esitato un attimo a dire di sì. Il progetto è solito e importante e ci sono tutti i presupposti per fare grandi cose per noi e con voi!”. Ambizione, voglia di crescere e cura dei dettagli.
Dietro la scrivania, in campo e sugli spalti perché la magia del progetto Fasano è il file rouge che unisce dirigenza- squadra-tifosi che remano fortemente verso la stessa e unica direzione.
Una vera e propria “rete di imprese” in cui i titolari delle aziende, nostri partner, potranno essere connessi tra loro mediante una semplice e innovativa App: “La rete di imprese permetterà a tutte le aziende partner che gravitano all'interno dell'ecosistema Us Città Di Fasano- Il Fasano Siamo Noi di conoscere tutte le abitudini d'acquisto e le caratteristi dei followers e dei tifosi accomunati dalla fede biancazzurra- spiega Giuseppe Fanizza, consulente di Sidea Group- in base alle abitudini, ai gusti e alle preferenze dei possessori della card de Il Fasano Siamo Noi, sarà possibile avvicinare più facilmente produttore e consumatore, al fine di soddisfare le esigenze di tutti coloro che hanno voluto sostenere il progetto. Il tutto mediante l'utilizzo di una semplice piattaforma web e di una App!”.
A tal proposito, i nostri dirigenti sono già a lavoro per la realizzazione e la messa appunto della piattaforma che sarà attiva nel più breve tempo possibile. A conclusione della serata, gli interventi dei due presidenti Franco D'Amico e Ignazio Lovecchio che, da buoni padroni di casa, hanno dato il loro personale ringraziamento a tutti i presenti per aver creduto nel progetto e per aver voluto entrare a far parte della grande famiglia biancazzurra.
E come una buona reunion tra amici, dopo il momento più formale, via le giacche e le cravatte e tutti a parlare e discutere davanti ad un buon calice di vino e ad un'ottima apericena preparata dalla Masseria Torre Coccaro. In un'ambiente raffinato, addobbato con luci chiare e festose, e al contempo rustico della Sala “Frantoio” che la famiglia Muolo, proprietaria della struttura, ha riservato per l'evento, gli invitati alla festa (perché di festa si è trattata), entrati timidamente e in maniera discreta, hanno spontaneamente dismesso i panni da imprenditori, titolari e capi-azienda per godersi a pieno la situazione diventata sin da subito familiare.
A famiglia riunita, accompagnati davanti ad un buon drink, gli invitati hanno stretto amicizia, scambiato contatti, parlato liberamente delle proprie realtà con la convinzione che la condivisione di intenti e di ideali sia la strada più sicura e certa per un successo umano e professionale.
A unire gli astanti, oltre la fede per il progetto biancazzurro, le note dell'hand pad di Valentino Fanizza, artista fasanese che ha allietato le lunghe conversazioni avvenute in sala. D'altronde, si sa, “I migliori affari si fanno a tavola”. Oscar Wilde docet.
di Redazione
24/11/2019 alle 05:32:05
Galleria di immagini: I Partners del Fasano si riuniscono 'in famiglia': la fede biancoazzura che unisce
Leggi anche:
serie b1 femminile
Pallamano
serie b1 femminile